Onorevoli Colleghi! - La presente proposta di legge si propone di favorire la realizzazione e lo sviluppo delle biblioteche scolastiche, con l'obiettivo di garantire che ne sia istituita una per ogni istituzione scolastica.
      Molte di quelle già esistenti e funzionanti sono seguite e curate da docenti collocati fuori ruolo per motivi di salute che, sulla base di dati governativi, risulterebbero essere circa 5.800, dichiarati inidonei permanenti. Una parte consistente di questi docenti, parliamo di circa 3.900 persone, è attualmente e proficuamente impiegata a tempo pieno, con orario obbligatorio di 36 ore settimanali, proprio nelle biblioteche scolastiche. Purtroppo però l'articolo 35 della finanziaria 2003 (legge 27 dicembre 2002, n. 289) prevede, al comma 5, che il personale collocato fuori ruolo o utilizzato in altri compiti per inidoneità permanente ai compiti di istituto possa chiedere di transitare nei ruoli dell'amministrazione scolastica o di altra amministrazione statale o ente pubblico, e che, qualora il predetto personale non transiti in altro ruolo, venga mantenuto in servizio per un periodo massimo di cinque anni dalla data del provvedimento di collocamento fuori ruolo o di utilizzazione in altri compiti. È evidente che l'applicazione di questa norma provoca effetti negativi sulle biblioteche scolastiche, che per funzionare hanno bisogno di personale qualificato preposto alla loro gestione e funzionamento. Crediamo che sia necessario e razionale continuare ad utilizzare questo personale, già in servizio, che possiede le giuste competenza e professionalità.
      La presente proposta di legge interviene proprio a modificare la normativa per i docenti collocati fuori ruolo che sono utilizzati nelle biblioteche scolastiche.

 

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